さて、この夏にうちの母がやってきた
飛行機に一度も、一人で乗ったこともない。乗り換えもしたことがない
ジョバちゃんに会うために頑張って力を振り絞り、わざわざやってきたといってもいい
そして一大イベント☆ジョバ家と洋子家の親の初対面☆の実現だ
一番緊張していたのはジョバのマンマだろう
なぜなら、家のお掃除にテーブルセットにお料理にと今回はかなり気合を入れて本気で準備されていた(聞いたわけではないが、みたら分かるし)
イタリア人の気質なのかどうなのか知らないが、マンマは母にペラペラと話しかける。よほど、嬉しかったんだろう。ありがたい事だ
もちろん、母はイタリア語を知らない でもやっぱり母も楽しんでいる
(知っているのは「pomodoro トマト」「cavolo キャベツ」ぐらいである
なぜ野菜の名前から学んでいるのかは分からない)
母の体が細いものだから、ダイエットとつまみ食いを同時にしちゃうマンマは、すぐにそこへ目がいく
「あらぁ~細いのねぇ~アタシなんかね~もうね~うんたらかんたら」
いくら年をとってもオシャレ心を失わないっていうのは、良いことである
用意したメロンが甘くなくって、気に入らないマンマ。完璧を目指していたのに!
「行きつけのとこで買ったけど、いつもの旦那さんがいなくって奥さんやったんよ。奥さんは売れりゃぁいいからって適当なんを渡すんよねぇ ホンマにねぇ」
後日、復讐に行かれるのだろうか 黙って引き下がるとは思えない
話題は、イタリアと日本の違いにうつってきた
日本との時差の話 時差は今は8時間ですよといった後、マンマはこう言った
「で、日本も今は8月なの?」
一同凍りつく
それでは時差は8時間どころではないじゃないか(月が変わるほど時差があるということなのか)
さすがに、静かに過ごしていたパパも口を切った
「・・・日付変更線があるでしょ」
私も、考えた挙句、ジョバちゃんにささやいた
「きっと、”8月”じゃなくって”夏”って言いたかったんじゃない?」
季節の違いなら納得がいくもんだ そして、事実そうであった
これを聞いた母はなぜか大喜び
「マンマがカワイイ」とキャッキャし始めた
その後、みんなで写真を撮ろうと言うことになったのだが
「あらぁ、アタシ、白い服だから、どうしましょう~」
マンマがジタバタし始めた
「白は太く見えるから」と服を着替えに走り、黒いTシャツで戻って来て
「これでいいわよね♪」と、とても満足気
食事も終り、ちょっと散歩しようと言うことになった
ジョバと私、その後ろに2人のマンマ この4人が歩き始める
後ろで話し声が聞こえてきた。そしてある瞬間、ジョバが呟いた
「やばいぞ」
「???」
「マンマはゆっくり話せば(母が)イタリア語を分かると思い込んでいる!」
背中で二人の会話を聞いていると、なんとなく通じている部分もある
時に通じ、時にすれ違う。通じていたとしても、その自覚のないまま話を続けているのだ
他人事のように面白い 私はそんな二人をあえて放置して楽しんでいた
約10日間の滞在、その間、常に私が言語の違いを埋めていたのだが、さすがに疲れた
マンマ、ジョバとのやり取りで、「アタシも勉強しなくっちゃ」と思った母
(ジョバちゃんはそう思わないらしい)
次回からの母の滞在を少しでも楽したい私はすかさず、この本を見つけた
CDも付いているので、聞きながら覚えられる
記憶力の薄い年代でも何度も聞けば覚えられるのだ
しかも、入江たまよさんの本は沢山持っているが、なかなか質がよい
これなら問題なしだ
9月中旬にネットで購入して母の元へ届いた
この10月はジョバの誕生日
早速、勉強したイタリア語でメッセージを送ってくれた
「mia figlio giova chang tanti auguri a te !!!」
微妙な間違いは愛嬌だけれども、「私の息子」とは?私はどこへ?
Questa estate mia madre è venuta a trovarci. Lei non aveva mai preso l'aereo da sola. E non aveva neppure mai fatto lo scalo da sola. Lei ha fatto questa piccola grande impresa solo per vedere Giova-chang.
In quest'occasione abbiamo fatto incontrare per la prima volta i nostri genitori e questo è stato un grande evento. Penso che la più tesa di tutti fosse la madre di Giova-chang perchè si vedeva che aveva lavorato tantissimo per pulire tutta la casa, cucinare bene (e tanto) e preparare una bellissima tavola (io non ho sentito questa cosa ma l'ho dedotta da quello che ho visto che lei aveva fatto!). Non conosco ancora bene le abitudini degli italiani, ma la mamma di Giova-chang parlava alla mia tantissimo forse perchè era emozionata. Anche se mia madre non sapeva nulla della lingua italiana lei si è comunque divertita molto (lei conosce solo le parole "pomodoro" e "cavolo" ma io non so perchè lei abbia iniziato a imparare l'italiano proprio da queste parole!).
Visto che mia madre è magra, la mamma di Giova-chang (che anche se fa la dieta non riesce a non assaggiare tutti i piatti) parlava con lei di questioni di linea dicendole: "come sei fortunata a essere magra... io sono grassa... ecc ecc".
In quel momento io ho pensato che era molto bello che qualcuno, anche se anziano, continuava a pensare a come essere più bella.
Dato che la mamma di Giova-chang voleva che tutto fosse perfetto, lei era molto dispiaciuta che il melone non fosse buono. E ci ha raccontato: "ho comprato il melone dal solito fruttivendolo, ma questa volta non c'era il padrone ma la moglie a cui non importa di vendere la frutta buona ma solo di vendere e perciò mi ha dato una fregatura!". In quel momento ho immaginato che un giorno lei sarebbe andata a vendicarsi della moglie del fruttivendolo perchè non posso immaginare che lei non le dica nulla.
Poi abbiamo cambiato discorso, parlando della differenza tra Italia e Giappone. E dopo aver spiegato che tra i due paesi ci sono otto ore di differenza, la mamma di Giova-chang ci ha sorpreso chiedendoci se fosse Agosto anche in Giappone. In quel momento ci siamo tutti congelati e dentro di me ho pensato "non bastano otto ore per cambiare il mese (e comunque la madre di Giova-chang pensava che ci fossero molti mesi di differenza)" e persino il papà di Giova-chang che è sempre silenzioso in quel momento ha espresso la sua opinione dicendo che c'era solo un diverso fuso orario. Io ci ho pensato un momento e ho capito che forse la mamma di Giova-chang intendeva chiedere se fosse estate anche in giappone. Infatti era così. E mia madre che ha capito tutta la cosa si è molto divertita e ha detto che la mamma di Giova-chang era molto carina.
Poi abbiamo fatto delle foto assieme ma sempre la mamma di Giova-chang era troppo emozionata e diceva: "visto che ho messo la maglietta bianca si vede la pancetta" perciò è andata a cambiarsi tornando con una maglietta nera e dicendo "così va bene" sembrava molto contenta.
Dopo aver finito di mangiare siamo usciti a fare una bella passeggiata. Davanti eravamo io e Giova-chang e dietro di noi le due mamme. Poi abbiamo sentito che le due mamme stavano parlando e Giova-chang mi ha bisbigliato che questa cosa era pericolosa perchè sua madre credeva ingenuamente che bastasse parlare piano per farsi capire dalla mia. Però camminando sentivo che in qualche modo si capivano. Anche se credo che quando loro si capivano, non capivano di essersi capite. E così facendo continuavano a parlare. Per me era uno spettacolo molto divertente perciò le ho lasciate continuare per tutta la strada.
Per questi dieci giorni in cui mia madre è rimasta qui io traducevo continuamente, perciò ero molto stanca e anche mia mamma, grazie a queste esperienze con Giova-chang e sua madre, ha pensato di studiare in futuro un pò di Italiano (tuttavia Giova-chang non ha questa idea!). Dal prossimo soggiorno di mia madre in Italia vorrei essere più pigra e per non perdere questa occasione ho trovato un libro intitolato "introduzione della lingua italiana per gli oltre sessantenni". Questo libro è accompagnato da un cd perciò anche le persone che hanno poca memoria possono impararlo ascoltandolo. Inoltre io conoscevo già l'autrice, di cui ho molti altri libri, e so che è fatto bene. Sono sicura che non ci sarà problema. Perciò ho comprato questo libro in internet a metà settembre e l'ho fatto spedire a mia madre e per il compleanno di Giova-chang che è l'otto di ottobre lei ha mandato una e-mail con un messaggio d'auguri in italiano per lui. C'era scritto: "mio figlio Giova-chang, tanti auguri a te!". C'era solo un piccolo errore carino: dove sono io? Perchè mia madre si è dimenticata di me?
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9.10.10
7.10.10
ルッカへ行くのかどうなのか Andiamo a Lucca o no?
10月末にルッカで毎年行われる、漫画やゲームの展示会がある
なかなか大きな規模のイベントらしく、行って見たいなぁ~と思っているのだが
私が放った一言でジョバちゃんが嫌がっている
「ルッカ行こうよ。ジョバちゃん、ルッカにいたらいいやん。私はその間、シエナに行ってくるわ♪」
ルッカからシエナまで2時間ほどだ 近い近い!
常に二人一緒にいないと気がすまないジョバちゃん、この言葉に何か「危険」を感じたようだ
「分かった。言い方を変えよう」
「ジョバちゃん、ルッカへ行こうよ。シエナに行くなんて言わないから」
「え、そうぉ?本当?」
「といいつつ、ジョバちゃんを一殴りして気を失わせ、その間にシエナに行ってくるわ」
「お、ボク一日気を失ってるのか」
「目が覚めたときには、私は片手にイノシシのサラミ(シエナ特産)、もう片方には美味しいワインを持っている」
「ワハハ!」
「ワインをグビッと飲み、サラミにかぶりつきながら、”ジョバちゃん、大丈夫~?”と心配げに声を掛けるねん」
笑いはとったものの、ジョバちゃんは納得しなかった
シエナ…あ、いやルッカに行けるのかしら
Questo fine mese, come ogni anno, nella città di Lucca, in Toscana, si svolge una importante convention di fumetti che si chiama Lucca Comics & Games. Io vorrei andarci e anche Giova-Chang, ma visto che io gli ho detto una certa frase, ora lui non vuole più che ci andiamo. Quella frase era: "Andiamo a Lucca. Tu stai a Lucca mentre io vado a Siena. Da Lucca a Siena ci vogliono solo 2 ore. Vicinissimo!!!".
Ma Giova-Chang che quando non stiamo insieme non è felice, ha sentito quello che io chiamo "pericolo!".
Allora io gli ho detto: "Ho capito. Allora io cambio il modo di dire e ti dico che andiamo a Lucca insieme e che non vado più a Siena".
E Giova-Chang entusiasta (e un pò ingenuamente) mi ha risposto: "Vero!?".
Quindi io gli ho detto: "Certo. Poi però quando siamo la ti do un colpo in testa e ti faccio perdere coscenza e mentre sei svenuto io vado a Siena".
Allora Giova-Chang mi ha risposto: "Quindi io perdo coscenza tutto il giorno?" e io gli ho detto: "Sì, e quando tu ti svegli io sono li e in una mano tengo un salame di cinghiale (tipico di Siena!) e nell'altra una bottiglia di buon vino".
E Giova-Chang, immaginando la scena, ha riso tantissimo.
E io ho anche aggiunto: "Mordendo il salame e bevendo dalla bottiglia come un'ubriacona io ti chiedo se va tutto bene, fingendo preoccupazione".
Ma alla fine, pur avendo fatto ridere Giova-Chang non l'ho convinto a portarmi a Sien... cioè volevo dire Lucca!
なかなか大きな規模のイベントらしく、行って見たいなぁ~と思っているのだが
私が放った一言でジョバちゃんが嫌がっている
「ルッカ行こうよ。ジョバちゃん、ルッカにいたらいいやん。私はその間、シエナに行ってくるわ♪」
ルッカからシエナまで2時間ほどだ 近い近い!
常に二人一緒にいないと気がすまないジョバちゃん、この言葉に何か「危険」を感じたようだ
「分かった。言い方を変えよう」
「ジョバちゃん、ルッカへ行こうよ。シエナに行くなんて言わないから」
「え、そうぉ?本当?」
「といいつつ、ジョバちゃんを一殴りして気を失わせ、その間にシエナに行ってくるわ」
「お、ボク一日気を失ってるのか」
「目が覚めたときには、私は片手にイノシシのサラミ(シエナ特産)、もう片方には美味しいワインを持っている」
「ワハハ!」
「ワインをグビッと飲み、サラミにかぶりつきながら、”ジョバちゃん、大丈夫~?”と心配げに声を掛けるねん」
笑いはとったものの、ジョバちゃんは納得しなかった
シエナ…あ、いやルッカに行けるのかしら
Questo fine mese, come ogni anno, nella città di Lucca, in Toscana, si svolge una importante convention di fumetti che si chiama Lucca Comics & Games. Io vorrei andarci e anche Giova-Chang, ma visto che io gli ho detto una certa frase, ora lui non vuole più che ci andiamo. Quella frase era: "Andiamo a Lucca. Tu stai a Lucca mentre io vado a Siena. Da Lucca a Siena ci vogliono solo 2 ore. Vicinissimo!!!".
Ma Giova-Chang che quando non stiamo insieme non è felice, ha sentito quello che io chiamo "pericolo!".
Allora io gli ho detto: "Ho capito. Allora io cambio il modo di dire e ti dico che andiamo a Lucca insieme e che non vado più a Siena".
E Giova-Chang entusiasta (e un pò ingenuamente) mi ha risposto: "Vero!?".
Quindi io gli ho detto: "Certo. Poi però quando siamo la ti do un colpo in testa e ti faccio perdere coscenza e mentre sei svenuto io vado a Siena".
Allora Giova-Chang mi ha risposto: "Quindi io perdo coscenza tutto il giorno?" e io gli ho detto: "Sì, e quando tu ti svegli io sono li e in una mano tengo un salame di cinghiale (tipico di Siena!) e nell'altra una bottiglia di buon vino".
E Giova-Chang, immaginando la scena, ha riso tantissimo.
E io ho anche aggiunto: "Mordendo il salame e bevendo dalla bottiglia come un'ubriacona io ti chiedo se va tutto bene, fingendo preoccupazione".
Ma alla fine, pur avendo fatto ridere Giova-Chang non l'ho convinto a portarmi a Sien... cioè volevo dire Lucca!
6.10.10
続編)ムリノビアンコのポイントゲット Raccolgo i punti del mulino bianco (seconda parte)
前回のお話>>「ムリノビアンコのポイントゲット」
先日、ジョバちゃんがムリノビアンコのポイント応募用紙を発送してくれた
…発送してくれたかどうか、疑っている私の気持ちを感じたらしい
「書留」でわざわざ発送してくれたのである
これがその書留の用紙
賞品が届かなくて、洋子に"ホンマに申込用紙を送ってくれたんかいな?"と、問い詰められるのが怖いのか、それとも、"なんで賞品届かへんの!?" と、これまた洋子に八つ当たりされるのが怖いのか
ジョバちゃんの見出した解決策は「書留」であった
そもそも、私の事をジョバちゃんがやってくれているのに、ここまでやってくれて有難うと感謝するどころか、疑うというこの性格の悪さ
それを自覚しつつも、毎度繰り返している
Trovate la prima parte a questo link:Raccolgo i punti del mulino bianco
Qualche giorno fa Giova-Chang ha spedito la raccolta punti del Mulino Bianco. Forse ha sentito che sospettavo che non l'avesse fatto. Invece Giova-Chang l'aveva addirittura spedita con raccomandata con ricevuta di ritorno. Nella foto il documento che lo prova. Forse Giova-Chang aveva paura che gli dicessi: "Hai mandato veramente?!" oppure "Perchè non mi arriva la borsa?!?" e che quindi me la prendessi con lui. La soluzione che Giova-Chang ha trovato è stata quindi la raccomandata.
A pensarci ora capisco che avrei dovuto farlo io e che Giova-Chang mi aiuta sempre e io lo ringrazio sospettandolo sempre delle peggiori cose. Quanto sono cattiva? Ogni volta mi riprometto di essere più buona ma poi non lo faccio.
Commento di Giova-Chang
In realtà io ho fatto la raccomandata con ricevuta di ritorno perchè ho visto la fatica che Yoko aveva fatto per tanti mesi per raccogliere tutti quei punti e la sua felicità quando l'ha completata. Conoscendo come funziona l'Italia (terra di ladri e di truffatori) volevo essere sicuro che nessuno rubasse la preziosa raccolta punti di Yoko e le portasse via quel suo genuino entusiasmo che le brutture del nostre paese non le hanno ancora fatto perdere.
先日、ジョバちゃんがムリノビアンコのポイント応募用紙を発送してくれた
…発送してくれたかどうか、疑っている私の気持ちを感じたらしい
「書留」でわざわざ発送してくれたのである
これがその書留の用紙
賞品が届かなくて、洋子に"ホンマに申込用紙を送ってくれたんかいな?"と、問い詰められるのが怖いのか、それとも、"なんで賞品届かへんの!?" と、これまた洋子に八つ当たりされるのが怖いのか
ジョバちゃんの見出した解決策は「書留」であった
そもそも、私の事をジョバちゃんがやってくれているのに、ここまでやってくれて有難うと感謝するどころか、疑うというこの性格の悪さ
それを自覚しつつも、毎度繰り返している
Trovate la prima parte a questo link:Raccolgo i punti del mulino bianco
Qualche giorno fa Giova-Chang ha spedito la raccolta punti del Mulino Bianco. Forse ha sentito che sospettavo che non l'avesse fatto. Invece Giova-Chang l'aveva addirittura spedita con raccomandata con ricevuta di ritorno. Nella foto il documento che lo prova. Forse Giova-Chang aveva paura che gli dicessi: "Hai mandato veramente?!" oppure "Perchè non mi arriva la borsa?!?" e che quindi me la prendessi con lui. La soluzione che Giova-Chang ha trovato è stata quindi la raccomandata.
A pensarci ora capisco che avrei dovuto farlo io e che Giova-Chang mi aiuta sempre e io lo ringrazio sospettandolo sempre delle peggiori cose. Quanto sono cattiva? Ogni volta mi riprometto di essere più buona ma poi non lo faccio.
Commento di Giova-Chang
In realtà io ho fatto la raccomandata con ricevuta di ritorno perchè ho visto la fatica che Yoko aveva fatto per tanti mesi per raccogliere tutti quei punti e la sua felicità quando l'ha completata. Conoscendo come funziona l'Italia (terra di ladri e di truffatori) volevo essere sicuro che nessuno rubasse la preziosa raccolta punti di Yoko e le portasse via quel suo genuino entusiasmo che le brutture del nostre paese non le hanno ancora fatto perdere.
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